Cultura e Società

Milano tra musica e Segni di bellezza

Sabato 2 giugno, alle ore 21.00, si chiude la IV edizione della rassegna “Segni di bellezza”. E’ ospitata nella splendida basilica di Sant’Eustorgio, con la Grande Messa in do min. K 427 per soli, coro e orchestra di Mozart. Michele Brescia, direttore artistico della stagione musicale, dirigerà l’Orchestra Sinfonica Milano Classica, il Coro MusicaInCanto, il Coro Choralia e il Coro InCantiamo. Nel ruolo di solisti ci saranno i soprani Roberta Pozzer e Nadia Engheben, il tenore Antonio Murgo e il basso Gabriele Sagona.

Segni di bellezza

E’ patrocinata dal Comune di Milano con il contributo di Fondazione Cariplo. È sostenuta anche dalla Fondazione Italia Patria della Bellezza. Ingresso libero fino a esaurimento posti. Info: stagione.segnidibellezza@gmail.com | segreteria@milanoclassica.it | T. 02 28510173

Milano Classica

Domenica 3 giugno, alle ore 10.45, sul palco della Palazzina Liberty Dario Fo e Franca Rame si esibisce il giovane e prestigioso Quartetto Indaco. E’ composto dai violinisti Eleonora Matsuno e Jamiamg Santi, dalla violista Francesca Turcato e dal violoncellista Cosimo Carovani, per l’ultimo appuntamento della la Stagione Cameristica di Milano Classica, nell’ambito della stagione 2017/2018 di Palazzina Liberty in Musica. Il concerto propone il famoso Quartetto in fa maggiore op. 96 detto “Americano” di Antonín Dvořák e lo splendido Quatuor in sol maggiore op. 10 di Claude Debussy, entrambi composi tra il 1892 e 1893.

Questo il programma: A. Dvořák, Quartetto in fa maggiore op. 96 “Americano”. C. Debussy, Quatuor in sol maggiore op. 10. Quartetto Indaco: Eleonora Matsuno, Jamiamg Santi, violini. Francesca Turcato, viola. Cosimo Carovani, violoncello.

Il Quartetto Indaco

Nasce presso la Scuola di Musica di Fiesole nel 2007 grazie all’impulso di Piero Farulli e Andrea Nannoni. In seguito la formazione ha seguito masterclasses con diversi quartetti (Quartetto Artemis, Quartetto Brodsky, Quartetto Prometeo) e corsi di specializzazione tenuti da componenti dei maggiori quartetti del nostro tempo (Milan Skampa-Quartetto Smetana, Hatto Beyerle-Quartetto Alban Berg, Rainer Schmidt-Quartetto Hagen, Krzysztof Chorzelski-Quartetto Belcea).

Il Quartetto Indaco sta frequentando il Master in Musica da Camera presso la Musikhochschule di Hannover, sotto la guida di Oliver Wille (Quartetto Kuss). E’ anche ospite di rassegne, festival e istituzioni musicali di prestigio in Italia (tra i quali il concerto tenutosi al Palazzo del Quirinale a Roma e trasmesso in diretta su Rai Radio 3, e festival come “Aosta Classica”, “Festival dei due mondi” di Spoleto, “Festival della creatività” di Firenze e di Prato”). Il Quartetto si è esibito anche in Irlanda, Lettonia, Germania, Svezia, e Olanda.

Le dimore del Quartetto

Dal 2017 prende anche parte nel Progetto Le Dimore del Quartetto in collaborazione con ADSI e Associazione Piero Farulli. E’ anche finalista al prestigioso Concorso internazionale per quartetto d’archi “Premio Paolo Borciani 2017”. Il Quartetto Indaco si è aggiudicato diversi premi come i concorsi internazionali “Premio Papini” ed “Enrica Cremonesi”. Nel 2014 ha anche ricevuto il premio speciale “Jeunesses Musicales” nell’ambito della X edizione del “Premio Paolo Borciani”.

Numerose infatti sono le collaborazioni con musicisti di fama internazionale. Spiccano anche i pianisti Bruno Canino e Carlo Balzaretti, Davide Formisano, Paolo Beltramini e il violoncellista Valentin Erben, componente storico del Quartetto Alban Berg, con cui nel 2012 ha eseguito il quintetto con due violoncelli di Schubert. Oltre ad affrontare il repertorio classico, il quartetto dedica attenzione anche alla musica contemporanea: il gruppo è vincitore del “Premio Giuseppe Scotese” come miglior interprete durante la 53esima edizione del ‘Festival Nuova Consonanza’ di Roma; Il Ttela Newspaper (Svezia) descrive un’esecuzione del Quartetto con queste parole: “la loro performance è come uno stupefacente spettacolo di fuochi d’artificio, così brillante che i muri della sala a stento lo contenevano”; Il Giornale di Vicenza descrive il Quartetto come “compatto, pieno di smalto e di esuberanza, una vera rivelazione”.

Ingressi: intero: € 13| ridotto: € 10| under30: € 5. bambini sotto i 12 anni accompagnati: € 2. gruppi da un minimo di 6 persone: € 8. Info: palazzinalibertyinmusica.it. segreteria@milanoclassica.it | T. 02 28510173.