Milano apre una casa di accoglienza per giovani omosessuali
I giovani omosessuali discriminati a Milano non sono più soli. Il sindaco di Milano, Beppe Sala, e l’assessore alle politiche sociali Pierfrancesco Majorino, in occasione del Milano Pride 2018, hanno annunciato un’importante iniziativa.
Giovani omosessuali: una casa acccoglienza
A Milano in via Sommacampagna sorgerà una casa accoglienza. La struttura nascerà in zona Maciachini all’interno di uno stabile confiscato alla mafia. Qui sorgerà una casa di accoglienza per giovani omosessuali discriminati, isolati o costretti a lasciare la propria famiglia o il proprio paese.
La gestione del centro di accoglienza sarà affidata alla cooperativa Lotta contro l’emarginazione e all’associazione Cig Arcigay Milano. Lo stabile di via Sommacampagna è al momento in ristrutturazione. Una volta completato potrà ospitare fino a cinque persone. “È un percorso lungo. C’è ancora molto da fare ma il passaggio che ritengo importante è quello di un bene confiscato alle mafie che andrà alla comunità Lgbt” afferma il sindaco Beppe Sala.