5 motivi validi per assumere un consulente SEO e aumentare il traffico
Sapevi che i primi risultati di ricerca organica su Google ricevono circa un terzo dei click totali generati dagli utenti? Questo significa che una ottimizzazione del sito è praticamente d’obbligo per scalare le posizioni sui motori di ricerca. La figura adatta a svolgere un simile compito è il consulente SEO, ormai indispensabile per chiunque voglia avere successo con la propria attività online, anche a livello locale. Immaginiamo infatti un’azienda che operi prettamente sul territorio e che quindi abbia bisogno di coinvolgere potenziali clienti. Il lavoro principale viene svolto online, soprattutto a livello della ricerca locale ed è quindi fondamentale il lavoro di una figura professionale qualificata: un consulente SEO a Milano, Roma, Napoli, o in qualsiasi altra città deve conoscere la realtà locale oltre che ovviamente sapersi muovere su scale globale. Questo è sufficiente a garantirmi un buon posizionamento? Se il lavoro viene svolto in maniera professionale e si ha tempo di attendere i risultati, sì. Ci sono ben 5 vantaggi nell’assumere un consulente SEO.
1. Ricerca di parole chiave e pianificazione
La ricerca delle parole chiave può essere svolta anche in maniera autonoma, ma gli autodidatti possono andar bene per mantenere il sito a galla sui motori di ricerca; se si vuole emergere il lavoro del consulente SEO è fondamentale perché basato su una competenza derivante da studio e aggiornamenti e sull’utilizzo di strumenti professionali.
4. Controllo continuo sul contenuto
Oltre ad analizzare i trend di ricerca e l’andamento delle parole chiave, un SEO controlla continuamente la performance dei contenuti per capire quali strategie adottare per mantenerlo ottimizzato. Per fare un esempio pratico a livello locale, a Milano, un consulente SEO valuterà l’efficacia di un contenuto in base anche alla realtà del territorio, considerando tutte le variabili che potrebbero portare a migliorare l’appetibilità del business. Se l’attività da promuovere è nel campo della moda e Milano, si sa, ne è il tempio, la potenziale clientela sarà molto esigente sul tema, quindi i contenuti dovranno essere dettagliati e costantemente aggiornati.
2. Controllo e analisi costanti dei trend di ricerca
Purtroppo non è sufficiente aggiungere un po’ di parole chiave al contenuto per aumentare il ranking di un sito; un consulente SEO analizza con costanza i trend di ricerca e le performance delle keyword, accordando di conseguenza le strategie per massimizzare il traffico verso il sito.
3. Creazione di link interni ed esterni
Affinché un contenuto, seppur ottimo, venga considerato credibile da Google è necessario che abbia link in entrata ed in uscita verso e da risorse autorevoli. Per il primo caso basta linkare fonti attendibili e ufficiali, mentre per il secondo bisogna svolgere una corretta attività di link building, ovvero generare link da fonti autorevoli verso il proprio sito. Quest’ultimo compito rientra nelle competenze di un consulente SEO.
5. Consigli tecnici per la sviluppo del sito
L’intervento del consulente SEO non si limita al solo contenuto ma invade anche il campo tecnico, soprattutto per quanto concerne la formattazione del testo del sito, l’organizzazione delle pagine e il corretto utilizzo di dei meta tag.