Cultura e Società

Per la prima volta nel nostro Paese le opere dell’artista olandese Theo Jansen

Il Museo nazionale della scienza e della tecnologia presenta per la prima volta in Italia le opere dell’olandese Theo Jansen. L’artista è conosciuto in tutto il mondo per le sue gigantesche installazioni cinetiche Strandbeest. I suoi animali da spiaggia sono creature ibride dall’aspetto zoomorfo che si muovono sfruttando la spinta del vento. Dream Beasts. Le spettacolari creature di Theo Jansen è il titolo della mostra realizzata con la main sponsorship di Audemars Piguet, il contributo di Fondazione IBSA e KLM, il sostegno di Ambasciata e Consolato generale dei Paesi Bassi e Mondriaan Fund. La mostra è in programma fino al 19 maggio.

Chi è Theo Jansen

Dopo un periodo di studi in Fisica applicata alla Delft University of Technology, nel 1990 inizia a dedicarsi al progetto “Strandbeest”. Le sue opere possono sembrare scheletri di animali preistorici o enormi insetti. In realtà sono gigantesche sculture animate fatte di materiali di epoca industriale. Tubo flessibile in plastica, filo di nylon e nastro adesivo. Nascono come algoritmi e non richiedono motori, sensori o tecnologie avanzate per spostarsi. In effetti si muovono grazie alla forza del vento e dell’aria caratteristiche della costa olandese, loro habitat naturale. Nel corso degli anni le Strandbeest si sono evolute seguendo un processo di selezione che ne fa quasi una nuova specie animale costruita dall’uomo.

L’esposizione

E’ ospitata nel padiglione Aeronavale del Museo. La mostra ha l’intento di portare il pubblico a confrontarsi, anche a livello emotivo, con i valori di innovazione e sostenibilità comunicati dalla ricerca dell’artista. I visitatori potranno passeggiare accanto a 13 di queste imponenti creature e apprezzare i loro movimenti così sorprendentemente naturali.

Definito dalla critica internazionale “un moderno Leonardo da Vinci”, Theo Jansen ama coniugare il sapere scientifico a suggestioni di carattere umanistico. Spazia da sperimentazioni sulla cinetica e la meccanica all’esaltazione della natura e della bellezza. Questa sintonia con lo spirito di Leonardo rende Jansen vicino all’identità del Museo, che ha nel suo Dna il dialogo fra arte e scienza e che ha scelto di proporre l’opera dell’artista olandese ai suoi visitatori proprio nell’anno dedicato alle celebrazioni vinciane. Le opere di Jansen sono state ospitate in alcuni dei più importanti musei internazionali quali l’Exploratorium di San Francisco, la Cité des sciences e il Palais de Tokyo di Parigi, l’Art & Science Museum di Singapore e alla prestigiosa fiera d’arte contemporanea Art Basel Miami, presentato da Audemars Piguet.