Economia e Finanza

Il Pirellino va alla Coima sgr di Manfredi Catella

Il Pirellino è stato venduto per 175 milioni di euro più i 16 per i relativi parcheggi sotterranei. Via Pirelli 39, il Pirellino, è la sede storica degli uffici dell’Urbanistica comunale. Al momento sono in corso interventi per eliminare l’amianto dalle facciate. Fine lavori dopo l’estate).

Il Pirellino è andato alla Coima sgr di Manfredi Catella, al doppio della base d’asta fissata a 87,5 milioni di euro. Le offerte arrivate in busta chiusa alla vigilia erano cinque. Catella ha prevalso su Asterope, una newco costituita ad hoc per l’asta da Merope Asset Management. La società a sua volta partecipata dal manager genovese Pietro Croce e dalla famiglia Borromeo. Poi da John Elkann e da Federico Imbert. Merope aveva già acquisito l’edificio di seimila metri quadrati tra via Torino e via Della Palla e quello di extralusso di via della Spiga 5.

L’operatore dovrà procedere con un concorso internazionale di progettazione “per garantire uno standard qualitativo all’altezza”. L’immobile di via Pirelli 39 degli anni 60, ha una superficie di 27 mila metri quadrati e il parcheggio una capienza di 727 posti auto.

Quell’area può diventare la Porta Nuova degli anni 20. “Intervenire sul Pirellino vuol dire immaginare un progetto di rigenerazione urbana di un intero quadrante della città. Ora avvieremo un concorso di progettazione internazionale perché desideriamo una trasformazione radicale”. Sono le parole del nuovo proprietario. Catella punta a ricongiungere mediante isole pedonali il futuro quartiere a Porta Nuova da una parte e a Palazzo Lombardia dall’altra e insieme alleggerire l’edificio a ponte che attraversa via Melchiorre Goia e che ostruisce la visione del resto della città.

Soddisfatto il sindaco Beppe Sala. “Il successo dell’asta dimostra la crescita di valore della nostra città e mette a disposizione dei milanesi 193,618 milioni di euro. Metà saranno utilizzate per nuove opere a servizio degli altri quartieri della città, il resto andrà a finanziare il progetto per i nuovi uffici del Comune. Infatti il 4 aprile si conclude la manifestazione di interesse per la nuova sede che attualmente sono in via Bernina. La nostra volontà è di portare questi uffici in altri quartieri, contribuendo così al loro rilancio. La prospettiva finale rimane di realizzare un distretto dedicato agli uffici comunali in zona Cenisio”.