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Esonero di Gattuso: il mister si assume le sue responsabilità

Esonero Gattuso ad un passo. “Se mi sento a rischio esonero? Chiedetelo alla società. Io mi sento responsabile e non mi tiro indietro, ho responsabilità anche io”. Dopo il pesante ko di domenica sera a Torino, Rino Gattuso è con la valigia in mano.

“In questo momento è una squadra che non riesce a reagire, che fa fatica” commenta amareggiato il tecnico rossonero. Oggi si potrebbe arrivare ad una soluzione clamorosa, vale a dire un cambio in panchina per le ultime quattro giornate. Si è tenuto un lungo vertice a fine gara tra Gazidis, Leonardo, Maldini e Gattuso, un incontro che sarebbe stato “propositivo”.

Il rigore concesso al Torino è sembrato generoso anche se ineccepibile. Gattuso però non si aggrappa agli episodi. “È un momento che sta girando così e dobbiamo assumerci le nostre responsabilità, stiamo facendo fatica. Ci sta che quando prendi un rigore in quel modo, un modo ingenuo, si perdono un po’ le staffe. C’era? Non l’ho visto, con tutta la tecnologia che c’è, se l’ha dato sicuramente c’è. Le mani si devono tenere a posto, poi non so se fosse netto”.

“Eravamo abituati a saper soffrire, adesso non è così. La squadra si impegna, ma fa fatica. Non siamo brillantissimi e pensiamo troppo e quando una squadra pensa troppo ci sono dei problemi. E devo farmi qualche domanda anche io. Il mio futuro? Io sono legato ai risultati come tutti gli allenatori. Mi prendo troppe colpe? È l’errore che facevo da giocatore e mi è rimasto, devo crescere. Era da un po’ di anni che non arrivavamo a giocarci il quarto posto a quattro giornate dalla fine. Non siamo la miglior squadra d’Italia, possiamo migliorare. Un allenatore fa delle scelte, sicuramente ho sbagliato anche io. Devo migliorare sicuramente”.

In caso di quarto posto, i primi nomi sul taccuino sarebbero quelli di Sarri (Chelsea) e Jardim (Monaco), mentre con un piazzamento peggiore le quotazioni più alte vedono in pole Di Francesco (esonerato dalla Roma) e Giampaolo (Sampdoria). Chi accetterà però la panchina in queste ultime quattro giornate? A questo punto o esonero rinviato a fine campionato oppure squadra in mano ad un traghettatore interno.