BMI, la formula che può salvarti la vita

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, l’obesità sarebbe ormai una vera a propria epidemia globale. Secondo l’Agenzia, infatti, in Europa quasi il 60% degli adulti, e ben il 30% dei bambini, risulta sovrappeso o addirittura obeso. Questa condizione patologica sarebbe la causa di circa 200 mila casi di tumore ogni anno, con oltre un milione di vittime, numeri allarmanti che hanno spinto l’OMS a lanciare l’allarme e a cercare di spostare l’attenzione verso un problema troppo spesso sottovalutato.

Molto spesso il sovrappeso si banalizza ad una questione estetica, pensando che il grasso in eccesso sia solamente un ostacolo in vista della prova costume. Le persone non si rendono conto di quanto, alla lunga, invece, questo problema possa andare ad influenzare la qualità della vita in generale e lo trascurano, lasciando che si cronicizzi, fino a che poi eliminare i chili di troppo diventa una vera e propria impresa.

Ma si è sempre in tempo per rimediare. Come? Controllandosi con regolarità, attraverso la rilevazione di valori fondamentali come il colesterolo, i trigliceridi e la glicemia oppure, ancora, effettuando la misurazione del proprio indice di massa corporea. Ma come si può monitorare autonomamente questo parametro?

Calcolo BMI formula: si tratta di un calcolo semplice che, mediante il test online messo a punto dagli esperti del dimagrimento di Pesoforma, stabilisce quella che è la proporzione tra il peso di una persona e l’altezza, dando come risultato un numero che stabilisce poi quanto il peso attuale sia effettivamente equilibrato.

Questo dato, però, può essere condizionato da diversi fattori, indipendenti da quella che è l’eccessiva presenza, o meno, di massa grassa.

Gli sportivi, ad esempio, pur avendo un fisico allenato e tonico, andando a calcolare il proprio BMI, otterranno un risultato elevato, in relazione a quello che è il calcolo della massa grassa, a causa della presenza di una elevata percentuale di muscolatura, che arriva ad influire sul dato finale. Il calcolo dell’indice di massa corporea, dunque, va correttamente interpretato.

Si tratta, naturalmente, di un’informazione indicativa, che non tiene conto di quella che è la struttura fisica del singolo individuo, nè della distribuzione del grasso corporeo. Il risultato del calcolo del BMI, però, può essere di aiuto per iniziare a prendere consapevolezza di quelli che sono i rischi di contrarre malattie cardiovascolari anche pericolose.

Diabete, ipertensione e altre patologie di questo genere, infatti, sono strettamente correlate all’eccesso di peso, e possono portare a conseguenze anche gravi, se non si corre ai ripari in tempo. Calcolare il proprio BMI attraverso questa semplice formula, dà la possibilità di rendersi conto, davvero, di quale sia la propria condizione, e provare a migliorare e a migliorarsi, al di là di quello che è l’aspetto estetico.