Cultura e Società

Museo Branca: patrimonio di storia e cultura nel cuore di Milano

Per chiunque conosca le distillerie Branca, e abbia approfondito le origini dell’azienda, al di là dell’apprezzamento per il noto Amaro Fernet conosciuto in tutto il mondo, non sarà una novità sentire che dal 1845 questa famiglia produce una storia che si intreccia inesorabilmente con la città che ne ha visto la fondazione, Milano. Spesso quando si pensa ad un business si tralascia il lato umano, ma nel caso dei Fratelli Branca questo non è davvero possibile. Sin dalle origini, infatti, Bernardino Branca ha lavorato per un’azienda che fosse inclusiva e coesa, con principi e valori solidi e duraturi, in modo che potessero essere di volta in volta riadattati alle mutate esigenze senza, tuttavia, mai perdere di vista la qualità dei prodotti. Non a caso il motto dell’azienda “Novare Serbando”sintetizza proprio questo.

Oltre questo, segno di un’azienda in divenire, aperta alla novità e curatrice indiscussa della tradizione che ha perpetrato. negli anni, a stupire è questo sodalizio con la città di Milano che, sin dalle origini, non si è mai interrotto. Gli esempi per spiegare questo rapporto, di reciproco beneficio, sono diversi: non solo la scelta di installare e mantenere la produzione industriale nel tessuto urbano, in Via Resegone, anche laddove molti altri stabilimenti col tempo si sono trasferiti nei distretti, ma anche il mantenere sempre vivo lo scambio tra i barman e il pubblico nei locali così da riuscire a comprendere le nuove richieste e i gusti del pubblico soddisfacendoli e, ove possibile, anticipandoli.

La Famiglia Branca ha messo a disposizione della cittadinanza i suoi 177 anni di esperienza racchiudendoli in un bellissimo museo in cui sono conservati i cimeli dell’attività della dinastia Branca: manifesti, macchinari, strumenti tecnici, bottiglie a produzione limitata per eventi, foto d’epoca, documenti, insomma una ricca eredità a disposizione di studiosi o semplici visitatori. Il Museo Collezione Branca, inaugurato nel 2009, è ospitato nel complesso industriale di via Resegone e si distingue per essere non solo un museo di impresa, ma anche e soprattutto testimonianza del successo delle scelte aziendali portate avanti da questa famiglia. Parliamo principalmente di una comunicazione innovativa, nella forma e nelle tecniche utilizzate, espressione di un’epoca, da metà dell’Ottocento alla fine del Novecento. Comunicazione che, in linea con i principi aziendali, è sempre stata rispettosa delle origini e della tradizione, ma non ha mai mancato di innovazione adattandosi sempre ai tempi e addirittura anticipandoli.

Il museo è naturalmente aperto al pubblico e, grazie alle visite guidate, ai visitatori sarà possibile ripercorrere la storia della realtà industriale della famiglia e visitare le ben oltre 500 botti che rendono unici e inconfondibili i prodotti Branca. Dipinti, documenti, disegni, bozzetti, oggetti e fotografie storiche sono a disposizione del pubblico per curiosare e comprendere a fondo cosa si nasconde dietro questo enorme successo che gli anni non accennano minimamente a scalfire, anzi.