Pubblicità e Marketing

L’importanza degli e-commerce in Italia: Qual’é l’elemento utile per il suo Successo

Negli ultimi anni abbiamo tutti assistito al boom degli ecommerce in Italia. Oggi fanno acquisti nei negozi virtuali praticamente tutti, anche coloro che fino a 3-5 anni fa neppure valutavano questo genere di opzione. Sicuramente la pandemia ha aiutato la diffusione degli ecommerce, soprattutto nel periodo di lock down; è vero però che questa realtà si sta sempre più diffondendo da anni, grazie anche al fatto che la rete internet è sempre più utilizzata. Chi possiede un’attività commerciale non può però più prescindere dall’avere anche una sezione virtuale, un negozio online tramite cui incontrare potenziali clienti situati nelle vicinanze o a centinaia di chilometri di distanza.

Perché avere un e-commerce

Incontrare molti clienti
Proporsi a un pubblico più ampio

Sicuramente è chiaro a tutti che per un’attività commerciale poter offrire i propri prodotti sul web significa incontrare nuovi potenziali clienti, impossibili da avvicinare in altro modo. In pratica è come se si potesse aprire una vetrina in ogni centro commerciale italiano, il tutto a un costo non eccessivamente alto e con la possibilità di modificare rapidamente prodotti, offerte, prezzi e così via. Certo per farlo è importante sia avviare un sito di vendite online di qualità, funzionale e con un’interfaccia utente semplice da utilizzare, sia predisporre un sistema di vendita che funzioni bene.

Per la realizzazione siti di ecommerce è ormai necessario contattare dei consulenti esperti, oltre che nello sviluppo della struttura e delle pagine adeguate ad uno Shop On line, anche nella promozione del negozio virtuale tramite la rete, soprattutto grazie ad attività che siano in grado di generare un posizionameto presso i più utilizzati motori di ricerca con un numero evelato e “ramificato” di chiavi di ricerca, utili a catturare l’attenzione dei potenziali clienti che stanno già cercando i prodotti che si intende commercializzare.

Esistono strumenti per la costruzione “fai da te” di ecommerce, ma è bene ricordare che un professionista del settore conosce già tutte le soluzioni a qualsiasi eventuale problema si possa presentare. Lo stesso si può dire per l’organizzazione del sistema di preparazione dei pacchi, spedizione e consegna ai clienti: i professionisti del settore sono sempre i più adatti a essere contattati in tali situazioni.

A chi serve un e-commerce

Non solo per le grandi realtà
Il piccolo negozio di quartiere

Le grandi attività commerciali, o almeno la maggior parte di esse, possiedono e-commerce già da molti anni. Se c’è qualcosa che ci ha insegnato la pandemia è che anche le piccole realtà di quartiere, i negozietti che si rivolgono quasi esclusivamente al vicinato, possono avere bisogno di modalità alternative di contatto con i propri clienti. Queste stesse realtà poi possono sicuramente sopportare l’investimento necessario ad avviare un e-commerce, che non è necessariamente elevato. Ampliare i propri orizzonti significa anche diminuire il rischio d’impresa, così come cercare un aumento del fatturato annuo e del numero dei clienti.

La realtà degli e-commerce in Italia

Un fatturato in crescita
Sempre più successi

Effettivamente i dati riguardanti gli e-commerce in Italia ci raccontano di una realtà con una crescita dell’8% del fatturato rispetto al 2021; se si guarda solo al mondo dei servizi il fatturato online è tornato ai livelli pre pandemia. In un periodo in cui il costo dei prodotti è fortemente aumentato e in cui la crisi economica è palpabile è chiaro che un dato di questo tipo fa ben sperare per il futuro. Nel 2022 il fatturato totale degli e-commerce italiani ha superato i 48 miliardi di euro, dei quali la maggior parte riguarda la vendita di prodotti, solo meno del 25% riguarda invece i servizi.