Sport

Giochi e attività gratis all’aperto per bimbi da 6 a 11 anni: arriva a Milano “Coach di quartiere”

Attività sportiva e giochi gratuiti all’aria aperta per bambini e bambine dai 6 agli 11 anni, gestiti da giovani volontari e volontarie coordinati da educatori ed educatrici professionali. Domani, mercoledì 1° marzo, arriva a Milano “Coach di quartiere”, un progetto di welfare di comunità, promosso dall’agenzia educativa non-profit L’ORMA che dal 2000 sviluppa e propone esperienze formative sportive ed espressive basate sull’educazione non formale.

L’iniziativa è stata presentata questa mattina a Palazzo Marino da Claudio Massa, Founder e Brand Ambassador de L’ORMA, e da Roberto Ciufoletti, Presidente di Opes Lombardia, alla presenza dell’assessora allo Sport e alle Politiche Giovanili del Comune di Milano Martina Riva.

“Coach di quartiere” prevede un percorso di formazione non convenzionale per giovani volontari e volontarie, di età compresa tra i 17 e i 25 anni, che opportunatamente guidati si occuperanno di realizzare nei mesi di marzo, aprile, maggio, settembre e ottobre 2023 attività sportive gratuite per bambini e bambine dai 6 agli 11 anni presso due parchi del Municipio 7: il Giardino AIDO nel quartiere Baggio e i Giardini Helenio Herrera Gavilan in piazza Axum.

Le attività sportive avranno inizio il 6 marzo e si svolgeranno dal lunedì al giovedì dalle 16:30 alle 18, sino al 31 maggio. Riprenderanno poi dal 15 settembre al 31 ottobre.

Obiettivo principale del progetto, patrocinato da Fondazione Candido Cannavò e Coni Lombardia, è favorire l’inclusione e la socialità tra i giovani e i bambini, attraverso attività sportiva gratuita all’aperto, alleviando le difficoltà economiche e logistico-organizzative di molte famiglie che faticano a gestire le attività extrascolastiche dei figli.

Dopo gli ottimi risultati ottenuti nel Comune di Lodi, che è oggi alla sua seconda edizione, il Comune di Milano, attraverso Crowdfunding civico, e Opes Lombardia – Ente di Promozione Sportiva riconosciuto dal CONI – hanno finanziato la prima edizione di “Coach di quartiere” in città. Tra gli altri partner anche Fondazione Mazzola, Fondazione SportCity, GetFit e Sadino Assicurazioni s.r.l.

Hanno collaborato attivamente all’individuazione delle bambine e dei bambini beneficiari e al reclutamento dei volontari e delle volontarie alcuni istituti scolastici del territorio: Liceo Scientifico Statale Vittorio Veneto, IC Calasanzio, IC Iqbal Masih. Sono oltre trenta i giovani coinvolti che hanno già intrapreso il loro percorso di formazione a cura de L’ORMA negli spazi dello stadio Giuseppe Meazza e 150 i piccoli potenzialmente beneficiari.

“Coach di quartiere è un progetto innovativo che utilizza lo sport come leva potente di inclusione sociale – commenta l’assessora Riva -. Il fatto che siano ragazzi e ragazze a prendersi cura e a essere riferimento di gioco e non solo, in quanto coach dei piccoli del quartiere attiva un circolo virtuoso di grande valore, a livello sociale ed educativo. Sono certa che il progetto sarà apprezzato sia dai giovani ‘allenatori’ coinvolti in questa azione positiva sia dalle famiglie – soprattutto quelle più vulnerabili -, dal momento che saranno proposte attività e momenti di gioco all’aperto di concreto aiuto per la crescita dei bambini”.

“Desideriamo dotare il territorio di un format capace di resistere al tempo e in grado di realizzare sport e inclusione sociale attraverso il contributo dei giovani. Mai come questa volta sentiamo che il valore della nostra esperienza e del nostro know-how di agenzia educativa può davvero essere rilevante in termini di contributo sociale – ha dichiarato Claudio Massa, Brand Ambassador de L’ORMA.

“Opes Lombardia da qualche mese ha dato vita a un percorso di informazione per gli enti no profit con un duplice obiettivo: avvicinare i concetti di terzo settore al mondo dell’associazionismo sportivo, da un lato, e offrire strumenti e attività tipicamente sportive a tutti gli enti che perseguono finalità sociali. ‘Coach di quartiere’ è un progetto che rappresenta appieno questo nostro scopo – spiega Roberto Ciufoletti – Presidente di Opes Lombardia – e siamo fieri di sostenerlo e promuoverlo come best-practice di Sport & Terzo Settore”.

La formazione per i volontari e le volontarie è stata avviata anche nei comuni di Lodi, Parabiago, Dalmine e Bergamo. “Coach di quartiere” sarà inoltre proposto come best practice e format da esportare sul territorio nazionale, il prossimo 2 aprile nell’ambito di “SportCity Meeting” a Salsomaggiore Terme.