Economia e Finanza

Città metropolitana di Milano: alcuni dei comuni più popolosi

La città metropolitana di Milano, così come avviene per tante altre metropoli italiane, si estende particolarmente per dimensione e per numeri, oltre che per comuni coinvolti. Si tratta della città metropolitana 11ª in Italia per estensione territoriale, così come per quanto riguarda il numero di comuni. A proposito di questi ultimi, vale la pena considerare quali siano alcuni dei comuni metropolitani più importanti nell’ambito della città metropolitana di Milano, sia relativamente all’importanza di questi ultimi, sia a proposito della popolazione all’interno dei comuni.

Sesto San Giovanni

Il comune più popoloso, se si esclude la città di Milano, della città metropolitana del capoluogo lombardo è Sesto San Giovanni, con quasi 80.000 abitanti. Si tratta di un comune particolarmente importante anche dal punto di vista storico, grazie alla sua particolare importanza, in passato, nella rappresentazione geografica della distanza che c’era nei confronti della città di Milano.

Allo stesso tempo, Sesto San Giovanni è diventata anche una delle sedi più importanti dal punto di vista industriale italiano, sia dal punto di vista metallurgico che per quanto riguarda elettronica ed elettrotecnica, sviluppando anche una fiorente industria della carta. Tra le attrazioni più importanti che si trovano all’interno del Comune di Sesto San Giovanni meritano di essere citate il monastero di San Nicolao, le ville, tra cui Villa Campari e Villa Pelucca, oltre che il museo Giovanni Sacchi, dedicato al designer italiano.

Cinisello Balsamo

Con 74.000 abitanti, Cinisello Balsamo è il terzo comune più popoloso della città metropolitana di Milano, ottenuto sulla base dell’unione, in passato, nei comuni di Cinisello e Balsamo, che sono stati fusi all’interno di un unico territorio. Relativamente alle attrazioni di quella che è stata definita una città turistica dall’Istat, nel 2022, si può far riferimento alle famose parrocchie, che si distinguono all’interno del comune.

Si tratta di monumenti particolarmente importanti non soltanto dal punto di vista religioso, ma anche per quanto riguarda un fattore di architettura e di arte in generale. Impossibile non citare la chiesa di Sant’Ambrogio e la chiesetta di Sant’Eusebio, uno dei luoghi più importanti, per quanto riguarda il culto, sia all’interno del comune che nel Nord Italia. Così come per Sesto San Giovanni, anche Cinisello Balsamo spicca per numerose architetture civili, ville e palazzi.

Abbiategrasso

Rispetto ai due precedenti, il Comune di Abbiategrasso conta circa 32.000 abitanti ma, allo stesso tempo, si tratta sicuramente di uno dei luoghi più importanti nell’ambito della città metropolitana di Milano. Il nome Abbiategrasso rappresenta una prima importante curiosità a proposito di questo comune, dal momento che richiama alcune tradizioni dell’antichità, che farebbero pensare al nome del comune in quanto formula per indicare Luogo d’acqua. 

Per quanto riguarda le migliori attrazioni di Abbiategrasso, queste riguardano, al di là delle consuete architetture religiose già citate anche per gli altri comuni, anche architetture civili particolarmente attrattive, come la casa del guardiano delle acque, dove risiedevano alcune delle autorità amministrative del Comune, che ebbe un grande ruolo, soprattutto nell’ambito del tardo Rinascimento, nella storia politica del Nord Italia. Altra attrazione da citare, senza alcun dubbio, è il Palazzo Comunale, che presenta una pianta irregolare e, allo stesso tempo, una realizzazione in laterizio all’interno del suo cortile interno, propria di uno stile assolutamente riconoscibile e amato da parte degli appassionati d’arte. 

Cologno Monzese

Non uno dei più popolosi ma sicuramente uno dei comuni più rappresentativi nell’ambito della città metropolitana di Milano; gli studi televisivi della Mediaset e di DAZN, oltre che alcuni studi privati – come nel caso del conduttore Gerry Scotti – si trovano a Cologno Monzese, una destinazione anche turistica per coloro che vogliono visitare gli studi televisivi e rapportarsi con l’attrattività del medium.