Sport

Milan-Inter: statistiche e curiosità sul derby della Madonnina (tra campionato e Champions)

Milan e Inter sono le due compagini che animano il cosiddetto derby della Madonnina, tra le rivalità più accese che il calcio italiano è in grado di mostrare. Storicamente questa sfida ha sempre messo in campo un tasso tecnico elevatissimo e lo spettacolo sugli spalti non è mai mancato con uno stadio San Siro, la scala del calcio, sempre tutto esaurito. Nella stagione 2022/2023 la stracittadina milanese si verifica una volta in più rispetto alle canoniche sfide di campionato: le due compagini hanno infatti raggiunto la semifinale di Champions League e il sorteggio le ha posizionate dallo stesso lato del tabellone. L’Inter ha avuto la meglio sul Benfica ai quarti di finale, il Milan ha trionfato (sovvertendo i pronostici) contro il Napoli in occasione dell’altro quarto. Ora si profila il derby della Madonnina anche sul massimo palcoscenico europeo: la gara d’andata è prevista per mercoledì  10 maggio e sarà trasmessa eccezionalmente in chiaro, il ritorno è atteso per martedì 16 maggio, in entrambi i casi il fischio d’inizio è programmato per le 21.00.

Non è la prima volta che la storia della Champions League vede affrontarsi le due milanesi in un euroderby: l’edizione 2023 arriva esattamente 20 anni dopo l’ultimo confronto in Europa tra le due squadre. Ancora una volta ci si gioca l’accesso ad una finale: in quell’occasione a trionfare fu il Milan al termine di 180 minuti combattuti. La gara d’andata è molto equilibrata, con una tensione palpabile in campo: i primi 90 minuti si chiudono a reti inviolate. Stesso canovaccio anche nel ritorno, almeno per 45 minuti: nel recupero del primo tempo l’equilibrio si rompe con Shevchenko, che sigla la rete del vantaggio. L’Inter trova la via del pari all’84esimo minuto grazie al gol di Oba Oba Martins, entrato nell’intervallo. Questo però non basta al Biscione: pur essendo nello stesso stadio, la gara di ritorno era considerata fuori casa e nel 2003 valeva ancora la regola dei gol in trasferta, che avevano un doppio valore (nel 2021 la UEFA ha eliminato questa norma, facendo sì che i gol valessero allo stesso modo, sia in casa che fuori). Per tale ragione i nerazzurri erano obbligati a vincere: l’occasione decisiva arriva sui piedi di Kallon a tre minuti dalla fine ma Abbiati compie una parata che entra nella storia rossonera salvando il risultato. Passa il Mian, che ha così strappato il pass per la finale all’Old Trafford contro la Juventus (vinta dai rossoneri ai rigori). L’obiettivo, vent’anni dopo, è lo stesso: giungere all’atto finale della competizione europea, questa volta in direzione Turchia. Le scommesse sulla trionfatrice in Champions League non vedono favorite nessuna delle due milanesi ma arrivati a questo punto della competizione è sempre lecito sognare. L’arena della finalissima è infatti l’Atatürk Olympic Stadium di Istanbul, in programma il prossimo 10 giugno.

L’euroderby si è ripetuto nel 2005, anche se in questo caso si è trattato dei quarti di finale: la gara d’andata è terminata 2 a 0 per il Milan, il ritorno è passato alla storia per il caso Dida. Il portiere rossonero è stato colpito dal lancio di un fumogeno nel corso del secondo tempo: l’area di rigore diventa inagibile e la partita viene interrotta. Alla fine, la UEFA assegna la vittoria a tavolino per i Diavoli, che accedono alle semifinali.

La Champions League non è però l’unico palcoscenico su cui si gioca il derby della Madonnina. È impossibile, infatti, non menzionare le 178 volte che le due compagini si sono affrontate in Serie A. Il Biscione si è imposto per 68 volte mentre i Diavoli hanno trionfato in 54 occasioni. Altrettanto elevato è stato il pareggio, ben 56 sfide sono infatti terminate in parità. Spulciando i punteggi finali di questi incontri, la vittoria più larga è appannaggio del Milan: l’11 maggio 2001 i rossoneri si imposero con il tennistico 6 a 0 contro i nerazzurri. Shevchenko, con una doppietta, sigla il record di marcature nei derby (14 centri totali): oltre all’ex attaccante ucraino, nel tabellino dei marcatori si trovano Giunti, Serginho e Comandini (doppietta). Guardando invece al fronte interista, la vittoria più ampia è un 5 a 0 datato 6 febbraio 1910, passato alla storia come primo successo del Biscione nel derby (si è trattato della seconda stracittadina in assoluto).