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Bollino Blu caldaie – cos’è e cosa serve

Chiunque abbia in casa sua una caldaia, e leggerà questo articolo che tratta del tema del bollino blu caldaie, difficilmente non saprà quello di cui si sta parlando, semplicemente perché ci si sta riferendo ad un certificato di efficienza energetica rilasciato per le caldaie a gas metano o quelle a gasolio o a GPL.

Questo è un certificato che più genericamente fa parte anche dell’assistenza clienti post-vendita come vedremo meglio all’interno dell’articolo.

Questo è un certificato importante, ma soprattutto è un documento obbligatorio per legge che serve fondamentalmente ad attestare che la caldaia è stata sottoposta a controlli di manutenzione periodici, perché questo significa avere la garanzia di un suo funzionamento efficiente dal punto di vista energetico e anche che non sta inquinando troppo, altro tema molto delicato in questo contesto.

Quindi una persona quando acquista una caldaia sia per quanto riguarda degli edifici ad uso residenziale, ma sarebbe anche la stessa cosa anche per quelli ad uso pubblico, o ad uso commerciale, sa che avrà questo obbligo, sempre se parliamo di una caldaia con potenza termica superiore ai 35 kW.

Altra cosa molto importante che impone la legge è che lo stesso deve essere esposto in modo visibile sull’impianto, e inoltre dovrà essere rinnovato ogni due anni.

Urge specificare che comunque ci sono vari fattori che influenzeranno il rilascio del bollino blu: quello più importante forse riguarda la conformità dell’impianto specifico alle norme di sicurezza e alle specifiche tecniche.

Questo significa che i tecnici che se ne occuperanno, che possono essere i tecnici caldaisti dell’azienda produttrice della nostra caldaia o altri professionisti certificati e autorizzati, dovranno all’interno della loro ispezione verificare che la caldaia rispetti i requisiti di sicurezza.

Per esempio dovranno verificare che non ci siano perdite di gas e che i vari dispositivi di sicurezza funzionino perfettamente.

Così come un altro fattore molto importante in questo contesto riguarda la valutazione dell’efficienza energetica della caldaia:quindi il bollino viene assegnato solo se le stesse raggiungono determinati standard di efficienza.

La manutenzione regolare della nostra caldaia è un prerequisito fondamentale per ottenere il bollino blu

La manutenzione regolare nella nostra caldaia alla quale abbiamo fatto riferimento nel titolo di questa seconda parte come prerequisito per ottenere il bollino blu, riguarda vari controlli periodici che servono per esempio ad eseguire una pulizia approfondita della stessa.

Tutto ciò, tra l’altro, non solo permette al cliente in questione di ottenere questo bollino blu così da evitare sanzioni in caso di controlli, controlli che specifichiamo sono a campione ma sono sempre più frequenti, ma gli consentirà di migliorare l’efficienza energetica della caldaia che consumerà meno energia per produrre calore.

Tutto questo non comporterà solo una riduzione dei costi energetici, ma ridurrà anche l’impatto ambientale.

In conclusione, e per fare un sunto, il bollino blu è un certificato obbligatorio che attesta la sicurezza e l’efficienza dell’impianto, oltre che offrire vantaggi molto interessanti a tutte le persone che usano una caldaia.