Cultura e Società

L’Inter punta ad essere competitiva su più fronti

L’Inter vuole regalare emozioni ai propri tifosi. Il team Spalletti è in corsa sia per lo scudetto sia per essere competitivo in Champions League. I nerazzurri 2018/2019 intendono vivere una stagione da protagonisti. Provare a lottare con Juventus, Napoli e Roma per la Serie A e con le migliori formazioni in Europa. Nei pronostici disponibili sui migliori bookmakers aams l’Internazionale non parte da favorita, ma può essere una rivelazione dei prossimi campionati.

L’Inter e i suoi numeri

La squadra ha i nomi giusti per fare la differenza: Handanovic, Lautaro, Asamoah, Nainggolan. Handa è il quarto portiere dei nerazzurro più presente di sempre dopo Zenga, Bordon e Julio Cesar. Lo sloveno è capace di calamitare i palloni. L’anno scorso ha parato il 75% dei tiri indirizzati nella sua porta. In 17 gare non ha preso gol. Davanti a lui c’è Milan Skriniar. Il difensore arriva da una prima stagione nerazzurra al top. E’ il primo giocatore di movimento dell’Inter ad avere fatto tutti i minuti di campionato (3.420). Stefan De Vrij è sinonimo di affidabilità. De Vrij, accanto a Skriniar, è una certezza per il mister. Kwadwo Asamoah ha iniziato a centrocampo e si è imposto come terzino sinistro. E’ un giocatore utilissimo. Si distingue per la sua intelligenza tecnica e tattica. E’ in grado difendere ma anche di attaccare. Può assicurare sia corsa sia forza al gioco di Spalletti.

La squadra

La nuova Inter è una squadra completa. A centrocampo con Politano e Nainggolan. L’esterno ex Sassuolo è l’uomo del cambio di passo, quello della corsa. Ha il compito di immettersi nelle difese avversarie. Nainggolan “ha il carattere per andarsi a battere contro qualsiasi avversario. D’altronde è un ninja, non è un samurai. Per cui si batte con tutti su tutti i campi”. Così il mister che lo conosce benissimo. E’ il leader che serviva all’Inter.

Poi ci sono Mauro Icardi e Lautaro Martinez, una coppia che gli scommettitori sportivi sono certi regalerà gol ed emozioni. E’ Icardi l’uomo della Champions. E’ freddo sotto porta. La scorsa stagione è stato il giocatore con più gol della A escludendo i calci di rigore (23). Lautaro è invece imprevedibile. Avrà il compito di dare continuità all’attacco dell’Inter. C’è ancora tanto margine in casa nerazzurra per crescere e fino alla chiusura del mercato sono possibili sorprese. Questa Inter può lottare e fare bene sia nel campionato italiano sia in Europa sia in Coppa Italia. La squadra nella prossima stagione sarà impegnata su tre fronti e tutti scommettono che tornerà ad alzare almeno un trofeo.