Cracco a Milano: il ristorante in Galleria Vittorio Emanuele
Cracco a Milano dal 21 febbraio prossimo. Il nuovo ristorante apre nel salotto buono della città. Galleria Vittorio Emanuele accoglie la nuova iniziativa imprenditoriale del popolare chef veneto. Il ristorante è posizionato in un locale da 5 piani. Si estende su mille metri quadrati. Qui prima c’era Mercedes. Carlo Cracco, infatti, nel luglio 2015 si è aggiudicato lo spazio per un canone d’affitto annuo di un milione di euro.
Cracco a Milano: il valore aggiunto
Il nuovo ristorante di Cracco a Milano si propone come uno spazio multifunzione. Ci sarà il caffè-pasticceria e un super moderno laboratorio per i lievitati. Ancora un bistrot aperto dalla colazione al lunch sino all’aperitivo. E una cantina dove acquistare le bottiglie. Infine un’area eventi.
Carlo Cracco ha investito tempo, soldi ed energie in questa nuova sfida. Il locale è su più piani. L’enoteca è nel sotterraneo. Un laboratorio all’ammezzato, Caffè e pasticceria si trovano al pianterreno. Ristorante di alta cucina al primo livello. E poi lo spazio eventi al secondo piano.
La squadra di Cracco
Sous chef Luca Sacchi. Nel team anche Marco Pedron, responsabile del laboratorio di pasticceria. Poi Alex Bartoli, ex dell’Enoteca Pinchiorri, a capo dell’enoteca. Alessandro Troccoli è il responsabile del servizio in sala. Troccoli torna in Italia dopo essere stato a Mosca all’Ovo, il ristorante di Cracco in Russia.
Da Creazzo lo chef ha percorso un lungo cammino costellato di grandi successi. La tv gli ha consentito di avere una notorietà senza pari. Tutto conoscono il suo volto e la sua cucina. “Abbiamo scelto di procedere con cura, per valorizzare un contesto unico, e credo sia la scelta più giusta”. Ha avuto modo di spiegare lo chef vicentino. Carlo Cracco in Galleria ha un’ottima occasione di dimostrare tutto il suo valore sia ai milanesi sia ai tantissimi turisti che affollano la città. Per Cracco la vetrina è eccezionale e anche per Milano.