Scuola e Formazione

Milano accoglie la Tsinghua University di Pechino

La Tsinghua University di Pechino approda a Milano. Il collante tra oriente ed occidente è il Bovisa Tech dove prende vita la Joint Platform tra i cinesi e il Politecnico di Milano.

Tsinghua University: il più grande polo cinese dell’innovazione

La città diventa l’hub europeo sull’innovazione di una delle più grandi università su scala globale e anche del suo incubatore. Ad inaugurare la collaborazione c’era il segretario del comitato del partito comunista cinese dell’Università Tsinghua di Pechino, Chen Xu. Ad accogliere l’alta carica orientale c’erano il sindaco Beppe Sala e del Rettore del Politecnico, Ferruccio Resta.

Si tratta del coronamento di una strategia a lungo termine portata avanti dal Politecnico. L’istituzione meneghina infatti da 15 anni guarda alle relazioni con Pechino. Per il Politecnico la Cina è da lungo tempo un partner di riferimento internazionale. E’ inoltre l’unica università in Italia ad avere un prorettore sulla Cina, il professor Giuliano Noci.

La Joint Platform prende vita dagli accordi sottoscritto il 22 febbraio dello scorso anno nella capitale cinese dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella e dal suo omologo Xi Jinping. A novembre ci sono stati ulteriori accordi tra il Ministro dell’Università Valeria Fedeli, e il ministro cinese della Scienza e della Tecnologia, Wan Gang.

Arrivano nuove imprese cinesi

PoliMi ha sancito un’alleanza con il partner cinese dando vita alla società Sidera-Sino Italian Design, Innovation, Education and Research Alliance. Essa coinvolge la Tus Holdings (azionista al 60%) e la Fondazione Politecnico di Milano (azionista al 40%). E’ emanazione la prima della Tsinghua University e la seconda del Politecnico di Milano. Si tratta di un’azione strategica che porterà le imprese della Cina ad aprire i loro centri di ricerca e sviluppo nell’area da 23 mila metri quadrati di Bovisa Tech.

“E’ un’opportunità unica per le pmi e per le startup italiane di entrare in contatto con il mercato cinese sui temi, tra gli altri, del design, dell’Industria 4.0, della robotica e del mondo automotive” rimarca il Politecnico di Milano. Nell’area sono operativi anche diversi laboratori di eccellenza del PoliMi per automotive, design, industria 4.0, energia, aerospazio, innovazione digitale. Si è insediato PoliHub, il distretto dell’innovazione acceleratore si startup gestito dalla Fondazione Politecnico di Milano. Esso infatti ospita ben 113 realtà tra idee in accelerazione, startup e aziende.