Cultura e Società

Puccini, Verdi e gli altri: i grandi dell’opera lirica a Milano, attuali ancora oggi

Il Teatro alla Scala di Milano è una delle tante istituzioni della città: non c’è milanese che almeno una volta non vi abbia assistito alla rappresentazione di una delle opere teatrali più famose al mondo. Ancora oggi, come nei secoli scorsi, è popolato e riverito: richiama appassionati e turisti da ogni angolo e continua a contribuire a mantenere viva anche nella cultura popolare l’importanza dell’opera lirica.

La tradizione dell’opera ieri e oggi a Milano

Il 7 dicembre è una data inevitabilmente impressa nella memoria e nelle agende dei milanesi: è il giorno in cui il Teatro alla Scala ospita la prima di stagione, l’apertura di un periodo attesissimo da appassionati di lirica e teatro, ma anche di balletto e danza. Il teatro per eccellenza milanese ospita ogni anno i più importanti artisti italiani ed internazionali ed è considerato uno dei più importanti al mondo per quanto riguarda l’operistica. La sua inaugurazione risale al 1778 e tutt’ora la prima (appuntamento istituito nel 1940 in onore di Sant’Ambrogio, il patrono della città) è un appuntamento importante per il mondo milanese. Si tratta di una serata di gala da non perdere a nessun costo: con ben 2030 posti a sedere, per il pubblico risulta sempre tutto esaurito in quest’occasione e in molte altre ancora, essendo uno dei luoghi più ambiti in cui assistere all’opera in tutto il mondo. L’inaugurazione di dicembre della stagione 2018-2019 ha visto come protagonista l’”Attila” di Giuseppe Verdi e ha registrato ancora una volta il sold out completo: una certezza come sempre.

Cultura popolare e opera: gli esempi stranieri

Il genere teatrale dell’opera è infatti ben radicato nel patrimonio culturale italiano e internazionale: diversi capolavori stranieri sono ormai entrati nella cultura popolare e non è raro riferirsi a citazioni o brani appartenenti a grandi opere anche nei discorsi di tutti i giorni. L’opera “Carmen” di George Bizet è una delle più note al mondo: l’appassionante e sanguinosa vicenda di Carmen, Don José ed Escamillo viene rappresentata dal 1875 ed è così coinvolgente che ne sono stati tratti ben 48 film dal 1907 al 2013. Allo stesso modo, anche il dramma amoroso di Erik, al secolo “Il fantasma dell’Opera”, è divenuto così popolare da essere oggetto di remake cinematografici, film per la TV e addirittura slot machine, come testimonia la slot di Betway “Phantom of the Opera”, realizzata in HTML5 e ispirata alle vicende del cupo e talentuoso artista parigino, protagonista dell’omonimo romanzo del 1910 poi divenuto una delle opere teatrali più famose al mondo. “La cavalcata delle Valchirie” è invece il brano più noto dell’opera “La Valchiria” di Richard Wagner: conosciuta in tutto il mondo, anche in Italia è ricordata per la propria epicità; a dimostrarla ancora attuale, inoltre, è il fatto che il brano sia stato scelto come colonna sonora per i videogiochi “Far Cry 3” del 2012 e “Metal Gear Solid V” del 2015.

Milano teatro della Scala

Opere liriche italiane: le più famose nel mondo

Anche l’Italia ha un patrimonio tutto suo di opere liriche indimenticabili e invidiate in tutto il mondo. Un esempio tutto italiano? L’”Aida” di Giuseppe Verdi, una delle opere più rappresentate dal 1871, anno della prima che avvenne a Il Cairo: la storia di amore e morte che vede protagonisti la principessa etiope Aida e il capo dell’esercito Radamès è uno dei melodrammi più noti al mondo, in tempi recenti persino adattato dalla celebre compagnia canadese Cirque du Soleil, come ricorda la testata Repubblica. “La bohème” di Giacomo Puccini del 1896 è un’altra delle grandi opere consegnate all’eternità da un autore italiano: brani come “Che gelida manina” e “Sì, mi chiamano Mimì” sono famosi in tutto il mondo e l’opera stessa ha ispirato tre adattamenti cinematografici e uno per la TV, realizzato da Luigi Comencini nel 1988. Sempre di Puccini è impossibile non citare “Turandot”, l’opera del 1926 rappresentata per la prima volta proprio al Teatro alla Scala: rimasta incompiuta, è stata terminata dal compositore napoletano Franco Alfano e più e più volte rappresentata con successo in vari teatri nazionali e internazionali.

Milano piazza Duomo

Non importa la provenienza. Ognuna delle opere più famose, sia italiane che straniere, è stata certamente rappresentata negli anni al Teatro alla Scala di Milano, andando ad alimentare sempre di più la consuetudine e il rispetto verso un’istituzione così importante.