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I 5 modelli Nike che hanno fatto la storia

La vita delle scarpe da ginnastica, fino a un certo punto, è stata piuttosto lineare: venivano acquistate in base al tipo di sport da praticare, usate fino a consumarsi e poi buttate via per far posto a un nuovo paio. Questo finché le sneakers non sono diventate un vero e proprio status symbol, capaci di raccontare lo stile di chi le indossa e perfino di fare la storia della moda urban. Nike in questo è il re dei brand di sportswear. Nessun marchio è riuscito a imprimersi nella memoria di atleti e fashionisti allo stesso modo. Vediamo insieme i modelli che hanno fatto girare la testa agli appassionati delle sneakers.

1.  Air Max 1 (1987)

La rivoluzione inizia da qui. Se il marchio è già piuttosto famoso sia tra gli sportivi che tra gli appassionati di stile casual, è con l’introduzione della suola Air che entra nell’olimpo della moda. La particolarissima tecnologia rende queste scarpe leggere sia esteticamente che nei movimenti, accompagnando i passi di chi le indossa come se camminasse sulle nuvole. Non mancano le caratteristiche utili ai gesti atletici, ma è soprattutto fuori da palestre e campi da gioco che le Nike Air Max diventano davvero imperdibili. Da oltre 35 anni si susseguono collezioni sempre diverse, dalle più minimal a quelle super raffinate create in collaborazione con griffe dell’alta moda e guru dello stile. Nessun appassionato di sneakers può farsele sfuggire.

2.  Nike Dunk (1985)

Nata come scarpa da basket, la Dunk diventa subito una scarpa perfetta anche per gli skate boarder. Questa è la sua vera fortuna: attraverso gli appassionati di skate che si sfidano tra le strade delle grandi città, questo modello entra nel mondo dello streetwear anni ‘80 e ‘90. In particolare, sono le Nike Dunk High, ovvero quelle che avvolgono la caviglia, a essere apprezzate dalla moda urban. Oggi, anche grazie a un delizioso revival della moda anni ‘90 tra le tendenze attuali, sono tuttora acquistate in lungo e in largo da chi desidera uno stile street ma ricercato. L’abbinamento più audace? Giallo e viola, per non passare inosservati.

3.  Air Jordan 1 (1985)

Il basket e lo streetwear sono sempre stati amici per la pelle, ma questa collaborazione tra il marchio di sneakers e il campione di pallacanestro Michael Jordan cementifica questa relazione per tutti i decenni a venire. Le Air Jordan sono ancora tra le scarpe Nike più vendute in tutto il mondo, e il logo con il campione in volo è uno dei simboli più riconosciuti nella cultura pop. Ogni anno questo modello viene riproposto con materiali, colori e dettagli diversi per accontentare i gusti di tutti gli appassionati, dentro il campo da pallacanestro e fuori.

4.  Roshe Run (2012)

Il trionfo del minimalismo e del comfort è in questo modello un po’ più recente, che in pochi anni ha conquistato il cuore degli appassionati di sneakers. Leggerissima, flessibile e adatta a qualsiasi attività sportiva, questa scarpa rappresenta il cuore pulsante di una comunità non convenzionale. Chi indossa le sneakers fuori dalla palestra la apprezza per lo stile minimal, che si abbina facilmente e dona una comodità assoluta anche per lunghe camminate e momenti di relax.

5.  React Element (2018)

Ci avviciniamo sempre di più ai giorni nostri con questa scarpa che definire futuristica è un eufemismo. Lo stile si fa chunky, la suola extra flessibile ed extra ampia, l’aspetto un po’ caramelloso anche grazie a colori pop e tinte pastello. Questa è la sneaker di chi vuole farsi notare, indossandola con i jeans o, perché no, con un abitino o un completo formale. Il 2018 è l’anno dello sporty-chic, che ancora oggi continua a dominare passerelle e street style come espressione di una moda libera dalle convenzioni.