Medicina, Salute e Benessere

Come cambia l’intestino in menopausa

Sono davvero numerosi i cambiamenti che interessano il corpo della donna con l’arrivo della menopausa. Quando si tocca questa tematica, si tende spesso a soffermarsi sul rischio di fratture dovuto alla perdita di massa ossea, ma anche al fatto di tendere a mettere su peso. Non sempre, sbagliando, si dedica la giusta attenzione ai mutamenti che coinvolgono l’intestino, il nostro secondo cervello, una parte del corpo dalla quale dipende tantissimo del nostro benessere.

Non bisogna dimenticare, infatti, che le pareti intestinali sono ricche di recettori per gli ormoni estrogeni che, come ben si sa, subiscono un forte tracollo quantitativo quando sopraggiunge la menopausa.

Quando la fase fertile della vita della donna volge al termine, per ovvi motivi, il funzionamento dell’intestino è interessato da cambiamenti, che riguardano innanzitutto la funzionalità digestiva.

Anche il binomio menopausa e stitichezza deve essere tenuto in considerazione. In questo caso, oltre alla questione ormonale è necessario citare, tra i fattori causali, l’indebolimento dei muscoli pelvici. Alleata imprescindibile è sicuramente la dieta, che dovrebbe essere messa a punto da un professionista esperto e caratterizzata da un importante apporto di fibre.

Si potrebbe andare avanti ancora a elencare le problematiche intestinali che fanno la loro comparsa in menopausa! Oltre a quelle appena menzionate, è il caso di ricordare pure la disbiosi intestinale, che insorge in quanto, a causa dei già citati mutamenti ormonali, si ha a che fare con l’insorgenza di uno squilibrio a livello del microbiota intestinale.

Gonfiore addominale, episodi di meteorismo, aumento della fermentazione dei cibi a livello intestinale: ecco altre criticità affrontate dalle donne in menopausa per quanto riguarda la salute intestinale.

Nelle righe precedenti, abbiamo fatto cenno al ruolo dell’alimentazione per quanto riguarda la loro risoluzione. Quali sono gli altri espedienti che si possono adottare? Scopriamoli nelle prossime righe.

Come migliorare il benessere intestinale in menopausa

Per migliorare il benessere intestinale in menopausa, si possono adottare diversi rimedi. Tra questi, rientra il fatto di idratarsi il più possibile, anche se non si avverte lo stimolo della sete. Così facendo, si garantisce all’intestino un apporto adeguato di liquidi.

Tornando con il focus sulla dieta, è doveroso ricordare l’importanza di gestire con buonsenso l’assunzione di proteine, cercando di non esagerare e di focalizzarsi su fonti di qualità (bando alle carni rosse, per esempio).

Per mantenere tonici i muscoli pelvici, possono rivelarsi utilissimi gli esercizi di Kegel. Come si eseguono? Prima di tutto mettendosi in un luogo sufficientemente tranquillo, in modo da avere sufficiente agio per individuarli.

Si tratta di quei muscoli che si attivano quando si prova a fermare il flusso dell’urina. Attenzione, però: per eseguire in maniera corretta gli esercizi di Kegel, è importante avere la vescica vuota.

In caso contrario, infatti, il rischio è quello di indebolire i muscoli del pavimento pelvico o, evenienza peggiore, di contrarre un’infezione a carico del tratto urinario.

Una volta individuati i muscoli suddetti, mantenendo una posizione sufficientemente confortevole, come per esempio quella supina, bisogna contrarre i muscoli del pavimento pelvico, inspirando e mantenendo il tutto per 5 secondi circa.

Lo step successivo prevede il rilascio dei muscoli del pavimento pelvico per una decina di secondi.

Nel corso di questa fase, cruciale per evitare quadri di sovraccarico che risulterebbero solo dannosi, è fondamentale espirare.

L’esercizio appena descritto deve essere ripetuto per una decina di volte. La serie, a sua volta, va ripetuta per 2 – 3 volte al giorno, sempre in un contesto di tranquillità.

La pazienza è alleata preziosa: prima di apprezzare i risultati, infatti, sono necessari un paio di mesi.

Concludiamo citando l’importanza di assumere probiotici e, in generale, di evitare le situazioni di tensione – il benessere intestinale è profondamente influenzato dal nostro umore – optando per pratiche come lo yoga, la meditazione e il pilates.